I gas di combustione, raffreddati in seguito all’operazione di recupero energetico, sono depurati per permettere l’abbattimento del contenuto di agenti inquinanti e quindi la loro espulsione nell’atmosfera nel rispetto delle esigenze fissate in sede di licenza edilizia. Il trattamento dei fumi è composto da quattro stadi successivi:
Il filtro a manica: in questo stadio si opera un’ulteriore filtrazione, assorbendo i restanti quantitativi di metalli pesanti, diossine, furani e polveri fini ancora presenti nei fumi.
Le sostanze inquinanti nei fumi depurati all‘uscita dei camini sono nettamente inferiori ai limiti di emissione fissati dall’allegato 2, cifra 7 dell’Ordinanza contro l'inquinamento atmosferico (OIAt). Si tratta delle emissioni più contenute nel panorama svizzero ed europeo degli impianti di termovalorizzazione.
Le emissioni in atmosfera sono monitorate dalla stazione di controllo dell’ICTR attraverso delle sonde installate all’interno dei camini. I dati di emissione vengono pubblicati giornalmente sul sito Oasi e sono visualizzati cliccando sull'icona ICTR.
Va pure rilevato che, grazie all’introduzione di sistemi di depurazione fumi spinta, si constata inoltre una drastica diminuzione delle emissioni provenienti dagli impianti di termovalorizzazione in Svizzera negli ultimi decenni (vedi grafico evoluzione emissioni).
Emissioni di CO2